Nell'antica Venezia era in uso, non per vocazione ma per neccessità, farsi monache o frati. Rinchiudersi in convento era una delle poche scelte per non avere una vita misera come Venezia offriva alla maggior parte del popolo. Questo è uno dei motivi per il quale neanche i conventi sfuggino al "vizio" che era molto frequente anche tra le suore e i frati . Il termine "monachini" infatti era stato dato agli amanti delle monache, che con astuzzia riuscivano ad accedere nei conventi, per i loro incontri amorosi. Con gli anni le leggi si fecero sempre più rigide: Vietato ai frati l'ingresso nei chiostri delle monache. Vietato presenze maschili nei conventi , solo in caso di morte. Vietato ai confessori entrare nei conventi ,almenochè non avessero passato i sessant'anni. Le punizioni , molto frequenti all'epoca, erano di multe o frustate sulla pubblica piazza anche per le suore complici . Chiesa dei Carmini a Venez...
Maskerelle di Roberta Carraro.Decorazioni artigianali di maschere veneziane di cartapesta.
Handmade Italian production of Venetian papermache masks.